Nell’ultimo articolo ho introdotto il Patchwork geometrico, ho parlato di block o blocco e portato alcuni esempi tra i più conosciuti. Oggi parleremo della tecnica inglese su carta e continuerò con qualche altro esempio di block.

Il patchwork inglese è spesso chiamato “mosaico” o patchwork con la carta. La forma di ogni pezzo è definita imbastendo la stoffa su una sagoma di carta.

I pezzi sono cuciti l’uno all’altro con un piccolo sottopunto, è un metodo piuttostosto lungo, ma che risulta molto preciso e pulito come lavoro soprattutto per l’assemblaggio di forme complesse come triangoli, rombi, esagoni. La carta si toglie una volta cucito e unito i vari pezzetti e può essere riutilizzata.

Nel tempo questa tecnica è diventata sempre più raffinata dandoci la possibilità di cucire blocchi molto complessi e non più solo geometrici, ma anche pittorici.

Esprimere ed esprimersi con la stoffa pittosto che con penneli e colori

Nelle foto, come esempio di questa tecnica, dei miei lavori.

Dopo avervi accennato la tecnica del paper piecing, continuiamo con i block classici, giusto per darvi un idea di quante possibilità e sfaccetature ha questa arte, considerata (a torto)  come una cenerentola nel variegato mondo degli artisti e artigiani.

Cross and Crown, croce e corona

Birds in the air, uccelli nell’aria

Snail trail, il sentiero delle lumache

Ed infine Old Maid’s puzzle, puzzle della vecchia zitella

Ovviamente gli articoli che ho scritto sono solo un piccolo sguardo, piccoli rudimenti, su questo mondo vastissimo che è il patchwork e dalla prossima volta cominceremo a conoscere gli strumenti basilari per avvicinarci alle tecniche di base.

Foto dal web