Sono realizzate con una tecnica particolare, che non tutti conoscono, che si chiama feltro ad ago (needle felt) e nasce negli Stati Uniti alla fine del secolo scorso.
Per infeltrire la lana cardata non si utilizza l’acqua, ma si lavora “a secco”, con l’uso di appositi aghi per mezzo dei quali, punzecchiando ripetutamente la nuvola di lana, si arriva a creare forme e volumi proprio come in un processo scultoreo.